Da divoratrice di libri e appassionata di montagna, avrei dovuto capire che le emozioni che generano in me la descrizione di un paesaggio letterario o la visione di un panorama alpino, sarebbero state un giorno al centro della mia professione.
Mi chiamo Sara Anzi e sono alla guida del settore Paesaggi dell’atelier ribo+ di Cadenazzo.
Mi occupo di progettare soluzioni in grado di coniugare la salvaguardia delle bellezze ambientali allo sviluppo sostenibile del territorio. Per arrivarci ho fatto un percorso che definirei a spirale. Sono figlia e nipote di architetti, ma nella mia adolescenza al compasso preferisco lo spelling, conseguendo un diploma in lingue straniere (francese, tedesco e inglese).
Il richiamo della tecnica arriva nel 2005, quando intraprendo gli studi universitari al Politecnico di Milano, facoltà di Disegno Industriale – Design degli interni. Scopro così ce buon sangue non mente, e dopo i primi tre anni di Bachelor, decido di specializzarmi in Architettura.
Nel 2012 conseguo la “laurea magistrale” con il massimo dei voti, presentando un progetto di recupero e trasformazione di un ex-ospedale per malattie contagiose in nuovo centro culturale, sociale e didattico, comprensivo di orto botanico, in centro città. Anche in questo caso si poteva leggere un segnale da cogliere, e invece proseguo nella curva a spirale, cambiando campo.
Dopo la laurea inizio un’esperienza professionale a Milano, in uno studio di ingegneria, dove imparo a rapportarmi con la concretezza del mondo delle costruzioni, che non è solo disegnare ma anche gestire il cantiere, così imparo l’utilizzo di metodi di lavoro basati sul BIM. Allo stesso tempo seguo con interesse i lavori dello studio di famiglia.
La curva della spirale continua a girare. Nel 2015 arrivo in Ticino all’atelier ribo+, diretto da Christian Rivola, e mi si presenta la giusta opportunità per assumere un ruolo di rilievo, grazie al progetto di Bulle: i Jardins de la Pâla. E ora eccomi qui, pronta a portare il mio bagaglio di esperienze e competenze al servizio di progetti di integrazione e di valorizzazione del paesaggio.
I miei punti di forza? Sono, soprattutto, due. Il primo è saper sintetizzare, a partire dal disegno, idee che affrontano e sviluppano temi complessi. Il secondo è la capacità di aprire collaborazioni trasversali e complementari, riuscendo a operare su ampi progetti con più partner. Perché progettare è attivare e avere visione.
Le t-shirt della PRO disegnate da Sara Anzi sono acquistabili presso i punti vendita di:
Casa Irma
Cancelleria comunale di Cadenazzo
Info point turistico Città Bellinzona
Gusto Ticino